Inaugura sabato 14 maggio alle 18:00 la mostra personale di Marco Useli a cura di Chiara Manca e Luca Scarlini, Ipotesi per una Maria.
Il processo creativo che ha portato alla realizzazione della mostra personale di Marco Useli nasce da una fotografia e da una commissione privata.
L’immagine di partenza è la riproduzione dell’iconografia storicamente più riprodotta dell’Annunciazione, dove l’Angelo scende in Terra per annunciare alla Vergine Maria il suo destino di Madre.
Useli dalla fotografia inizia il percorso multidisciplinare che attraverso l’utilizzo di svariate tecniche artistiche lo porta alla ricerca della linea pura, dell’astrazione e della sintesi formale.
Useli, prima di approdare alla tela, realizza decine di bozzetti a matita, pastello, pennarello, acquerello e collage. Sfogliandoli, diventano evidenti i passaggi necessari all’artista per trovare la sintesi grafica; Cifra stilistica del suo lavoro.
Il soggetto Sacro (l’Annunciazione, San Giorgio e il Drago, la conversione di San Paolo) gioca un ruolo da protagonista e da comparsa in questa mostra: un espediente figurativo per una rappresentazione astratta.
L’allestimento della mostra propone una visione originale al fruitore, dando la possibilità di immergersi nello spazio espositivo come all’interno di una cappella laica, nella quale come accade nelle grandi chiese del Medioevo e del Rinascimento, il soggetto principale su pala, è affiancato da lunette, predelle, colonne e decorazioni secondarie a compendio del racconto.
Marco Useli, 1983, è un pittore, incisore e progettista. Diplomatosi in progettazione d’interni all’Istituto d’Arte di Nuoro, ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze fino al 2007, completando il proprio percorso formativo con un Master di Architettura in “Progettazione contemporanea con la pietra” presso il Politecnico di Milano.
Dal 2013 fa parte della Milano Printmakers, con la quale si occupa di sviluppare e divulgare la ricerca nell’ambito della grafica d’arte, mentre dal 2018, oltre a collaborare in modo stabile in qualità di stampatore con la MPM di Milano, è il titolare di uno Studio e Stamperia d’arte a Dorgali.
Questo gli ha permesso di affiancare alla costante ricerca artistica personale, l’attività di stampatore e di organizzatore di eventi espositivi, laboratori di pittura e di incisione.
Animato da un’instancabile passione per i cavalli, da qualche anno si è anche immerso in un percorso di studio e apprendimento del Karate tradizionale.
A partire dal 2002, ha esposto le sue opere in spazi pubblici e privati in occasione di eventi di rilevanza nazionale e internazionale.
La mostra è accompagnata dal catalogo su progetto grafico di Sara Manca con i testi di Chiara Manca, Luca Scarlini, Stefano Serusi e Fabrizio Brotzu e le fotografie di Nelly Dietzel.