Tangible Sound è una performance che la musicista e musicoterapeuta Francesca Romana Motzo ha realizzato durante una residenza artistica al MACC di Calasetta con l’architetto, designer e artista Paulina Herrera Latelier nel 2018.
“Creare una musica partendo dal gesto, è stato per me, un passaggio obbligato per stabilire un reale contatto col territorio” scrive l’artista e attraverso il corpo, organo percettivo ed espressivo, avviene l’incontro fra il gesto, il movimento, la materia e il suono.
Così il gesto ha conquistato la sua forza e il suono ha raccontato la storia di un territorio, delle sue pietre, del mare e del vento.
Questa perfomance si inserisce nella ricerca che la musicista performer, Francesca Romana Motzo, conduce da qualche anno sul legame esistente tra suono e movimento. All’interno di questo lavoro si è rafforzata la sperimentazione sul suono materico (a tangible sound), già espressa anche in ambito didattico attraverso l’utilizzo costante di materiale sonoro-musicale non convenzionale.
La forma espressa vuole rafforzare ed approfondire alcuni elementi caratterizzanti lo stile performativo proposto, quali la qualità di fruizione e la qualità di presenza richiesta nell’esperienza stessa. Da qui la scelta della durata e degli spazi dove attuarla.